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Valvole di sicurezza

 

Le valvole di sicurezza rappresentano dei dispositivi che vengono utilizzati per la protezione degli impianti e sono solitamente impiegate con lo scopo di controllare la pressione degli impianti veicolanti aria, vapore saturo, acqua surriscaldata, azoto e gas. Al raggiungimento della pressione di taratura, la valvola si apre mediante lo “scoppio” di un otturatore che scarica in atmosfera o in un condotto convogliato, impedendo così che la pressione dell’impianto raggiunga dei valori critici e salvaguardandone l’impianto e tutto ciò che ne fa parte.

Le valvole di sicurezza modello MBM sono di tipo a molla diretta e sono conformi alla direttiva 2014/68/UE (direttiva PED) con classificazione all’interno della categoria IV. La qualifica è stata ottenuta con un coefficiente di efflusso molto elevato (K = 0,96) che permette una grandissima portata di scarico anche con i modelli di piccole dimensioni. Le dimensioni dell’attacco di ingresso variano da 1/2” a 2” con la possibilità di avere sia attacchi filettati sia attacchi flangiati. Il campo di taratura, a contropressione atmosferica, varia da 0,5 a 15 bar (relativi).

 

Le valvole sono costruite nelle versioni con o senza dispositivo di sollevamento (riarmo) e possono essere impiegate per aria, vapore saturo, acqua surriscaldata, azoto e gas rientranti nel gruppo 2 (direttiva 2014/68/UE). Le valvole di sicurezza MBM sono interamente costruite in acciaio inox sia nella versione a coperchio chiuso che in quella con dispositivo di sollevamento (riarmo).

Le valvole di sicurezza vengono tipicamente installate in tutti gli impianti dove c’è un generatore di vapore, quindi nel settore tessile, alimentare e industriale. Ogni valvola viene collaudata alla pressione di taratura ed in seguito corredata del “Certificato di Taratura”. Su richiesta le valvole possono anche essere certificate INAIL.